GOLF DEL SUR
Inaugurato nel 1987 con un torneo di professionisti, il campo del Golf del Sur a Tenerife è stato da allora scenario di varie competizioni del più alto livello internazionale. Negli anni 1989, 1992, 1993 e 1994 accolse l’Open di Tenerife, appartenente al PGA European Volvo Tour e nel 1995 ospitò il torneo Shell Wonderful World of Golf, in cui confrontarono Ernie Els e Phil Mickelson. Golf del Sur, disegnato da Pepe Gancedo inizialmente e rimodellato a partire dal 2005 da Manuel Piñero: divertente tracciato dove catturano l’attenzione i bunker di sabbia nera vulcanica, i green di grandi dimensioni, i larghi percorsi e la difficoltà dei due laghi che influiscono sulle buche 3, 4 e 5 del campo Links. Si nota per la sua difficoltà la buca 3, par 5 di 480 metri del percorso Norte: il suo ampio fairway è fiancheggiato sulla destra da un impressionante burrone di roccia, a destra da ampi rough di sabbia e l’ingresso al green richiede un colpo di grande precisione per evitare i bunker che lo circondano. Notevole anche la buca 2, par 3 di 193 metri del percorso Sur, dal momento che il green è circondato da un enorme bunker di sabbia nera che le conferisce grande spettacolarità e difficoltà. Tra i suoi servizi si conta una scuola di golf, un campo di pratica, tennis, minigolf, bar-ristorante, Buggy, bar, putting e chipping green, pro shop e spogliatoi.
AMARILLA GOLF CLUB
Inaugurato nel 1989, dispone di un incredibile par 3 con il mare al posto della via che obbliga i giocatori a lanciare la palla sull’oceano. È stato sede del Tour Europeo nel 1990.
18 + 9 buche par 72 + Pitch
Nella costa sud di Tenerife, sul mare, si trova l’Amarilla Golf & Country Club. Da questo campo potrete godere di una vista incredibile sul vulcano Teide, e durante il percorso del campo, molto panoramico vi accompagneranno vari campioni di flora autoctona e una splendida vista mare. Il disegnatore Donald Steel ha saputo approfittare dei bellissimi contrasti dell’isola per ottenere un percorso vario tra le montagne, i dirupi e la costa atlantica. La spettacolarità del percorso arriva al suo punto più alto nella buca 5, un vero gioiello per gli amanti del golf, con il mare come percorso e dove è necessario sorvolare l’oceano per arrivare al green. Giocare in questo campo, accompagnati dalla brezza marina è un’esperienza indimenticabile. Il complesso si completa con un campo di pratica, due putting green, un negozio di golf, un club di equitazione, una club house con campi da tennis, piscina, bar e ristorante.
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alle ore 11:34 del 18 settembre
Per il secondo anno consecutivo abbiamo scelto la vs organizzazione e, anche questa volta, tutto è stato perfetto. Siamo molto contenti, Silvia è efficente e disponibile. Grazie Aldo
alle ore 7:33 del 08 gennaio
ISOLA: immaginavo meno turistica, con qualche paese autentico QUARTIERE: la bella zona lungo il mare è stata violentata da casermoni anni '70 e alberghi con 600 camere. Ristoranti turistici. Penso che Playa des Americas sia come un quartiere brutto della Florida, peggio di Rimini. ALBERGO: forse bello negli anni 70, piuttosto obsoleto ora, senza charme ma anche senza lusso. Camere pulite ma ordinarie, ristorazione media e ricca. Personale gentile. Però frequentato da frotte di anziani turisti nordici con improbabili vestiti. Spettacolini ogni sera un po' tristi ma apprezzabili restando per pochi minuti. Non male la serata del 31 dicembre, con buon cibo e verso il tardi con qualche frequentatore sotto i 50 anni, credo giunto da fuori per discoteca sulla terrazza sul mare. GOLF: almeno DUE campi bellissimi. VIAGGIO aereo ok, affitto auto ok. Per concludere, a parte il quartiere e i frequentatori imbarazzanti, il tutto ben organizzato, ma caro per quanto ha offerto